Le elezioni politiche si terrà in Messico il Domenica, 1 Luglio 2012. Gli elettori si recheranno alle urne per eleggere, a livello federale: Un nuovo presidente della Repubblica per servire un mandato di sei anni, sostituendo il presidente Felipe Calderón (non ammissibili per la rielezione in base alla Costituzione 1917)
Molti messicani si veda il 1 luglio le elezioni come una gara tra le scelte sbagliate: il popolare ex sindaco di Città del Messico con un messianico considerazione di sé, un uomo telegenico leader che ha scritto un libro, ma è stato vago su quali libri ha letto, e un vivace , ragazza della porta accanto tipo che fa un sacco di sorridere, ma è vuota specifiche.
Tutte le parti hanno dubbi sulla allentando obblighi di registrazione. Elezioni messicane una volta erano famosi per frode. Voti postali che rendono più difficile alle forze di polizia, dice Joy Langston, uno scienziato politico CIDE University di Città del Messico. Applicare le regole della campagna, come ad esempio i limiti sulla radiodiffusione, è più difficile di fuori del paese. Come migranti economici, molti dei quali non hanno alcuna intenzione di tornare, può essere che la maggior parte messicani vivono all'estero non sono molto interessati alle elezioni torna a casa comunque.
I messicani 12m o giù di lì che vivono negli Stati Uniti sono pari a un decimo della popolazione del Messico, e le rimesse che inviano a casa fanno il 2% dell'economia. Ma quando si tratta di politica, sono molto meno influenti. Alle ultime elezioni presidenziali nel 2006, avevano il diritto di voto per la prima volta, ma solo 57.000 applicata a farlo.
E 'stato suggerito che abitualmente Partito Rivoluzionario Istituzionale del Messico (PRI) ha dominato la politica messicana con un regime a partito per la maggior parte del 20 ° secolo.
E oggi, la chiave per il futuro di successo del Messico potrebbe risiedere meno in agende politiche locali e molto altro su chi possa effettivamente governare un'intera nazione.
Josefina Vazquez Mota è diventata la prima donna a rappresentare una parte importante nelle elezioni presidenziali del Messico, che i sostenitori sperano eccitare gli elettori stanchi della violenza droga e stallo politico del leader del suo partito, il presidente Felipe Calderon.
"Sei anni fa, l'atmosfera prima delle elezioni è stato uno di entusiasmo, c'erano le conversazioni con amici, dibattiti, un interesse combattivo", ha dichiarato Guadalupe Loaeza, editorialista popolare per il messicano Reforma Daily News. "Ora, è il contrario, c'è delusione, disperazione, stanchezza, incredulità, la distanza, l'incertezza."
Messico, terrà la sua elezioni presidenziali 1 luglio sullo sfondo di una lunga guerra contro i cartelli criminali del paese. L'ex presidente Vicente Fox del Partito di Azione Nazionale (PAN) ha lanciato questa lotta, il suo successore, Felipe Calderon, anche del PAN, si espanse notevolmente.
Un fatto, per quanto riguarda guerra del presidente Felipe Calderon sulla criminalità organizzata, è che i cartelli hanno montato le operazioni di routine e gli attacchi sul governo, la polizia e l'esercito, e contro altri funzionari messicani, utilizzando sofisticate strategie di controspionaggio. Lo fanno con le loro proprie reti di spie e di enormi quantità di denaro, informatori, i garanti e le altre fonti di informazione acquistato, insieme a paramilitari in stile tattiche e degli armamenti.
L'economia messicana non può prendere un sedile posteriore di una continua guerra totale aggressiva sulla criminalità e la droga, come deve anche muoversi strategicamente avanti nella creazione di posti di lavoro e opportunità. Questioni necessarie di sviluppo sanitario, il commercio, la riparazione delle infrastrutture e deve anche rimanere come componenti critici del programma nazionale del Messico.
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